
In una sorprendente svolta che ha sconvolto il mondo del calcio italiano, l’AS Roma ha ufficialmente confermato l’ingaggio a parametro zero dell’esperto attaccante Leonardo Pavoletti.
L’attaccante 36enne ha firmato un prestigioso contratto quinquennale, i cui termini sono stati definiti ieri sera nella capitale.
La mossa è una grande sorpresa, non solo per l’età di Pavoletti, ma anche per la durata insolitamente lunga dell’accordo, soprattutto per un giocatore al tramonto della sua carriera. Fonti vicine al club suggeriscono che la Roma consideri Pavoletti una risorsa preziosa sia dentro che fuori dal campo: una presenza esperta in grado di guidare gli attaccanti più giovani e di aggiungere una minaccia aerea unica al repertorio offensivo della squadra.
Dettagli dell’accordo
Durata: 5 anni (fino a giugno 2030)
Costo del trasferimento: ingaggio a parametro zero
Stipendio dichiarato: basato sulle prestazioni, con bonus legati a presenze, gol e attività di tutoraggio
Agente: l’accordo è stato mediato dall’agente storico di Pavoletti, Marco Tramonti, che si dice abbia svolto un “ruolo cruciale” nella finalizzazione dell’accordo
Valutazioni mediche: superato brillantemente oggi a Trigoria
Comunicato del club
L’AS Roma ha rilasciato questa mattina un comunicato ufficiale:
“L’AS Roma è lieta di dare il benvenuto a Leonardo Pavoletti nella famiglia giallorossa. La sua passione, la sua esperienza e il suo gioco offensivo unico contribuiranno in modo significativo alle ambizioni del club a livello nazionale ed europeo. Non vediamo l’ora di vivere cinque anni di successi insieme”.
Un ingaggio strategico?
Mentre i critici hanno sollevato perplessità sulla durata del contratto, gli addetti ai lavori suggeriscono che l’allenatore della Roma Daniele De Rossi abbia avuto un ruolo chiave nel promuovere l’arrivo di Pavoletti, citando la sua leadership, la presenza in spogliatoio e la sua “capacità di colpire di testa senza pari”.
Pavoletti, che ha segnato 6 gol la scorsa stagione con il Cagliari in poche presenze, ha dimostrato di avere ancora molto da offrire. La sua reputazione di uno dei più pericolosi attacchi aerei della Serie A rimane intatta e la sua esperienza da veterano potrebbe rivelarsi preziosa nelle partite combattute.
Pavoletti parla
Nel suo primo intervento da giocatore della Roma, Pavoletti era visibilmente emozionato:
“Questo è un sogno che non avrei mai pensato si sarebbe avverato a questo punto della mia carriera. Ho sempre ammirato la passione dei tifosi della Roma e la storia di questo club. Prometto di dare tutto me stesso ogni volta che scendo in campo, che si tratti di cinque minuti o di novanta”.
Cosa significa questo per la Roma
Le opzioni offensive della Roma sono state scarse negli ultimi mesi a causa di infortuni e della mancanza di presenza fisica in area. Pavoletti aggiunge profondità, carattere e una mentalità da numero 9 vecchia scuola che potrebbe rivelarsi molto utile alla squadra, soprattutto nelle fasi finali della partita o sui calci piazzati.
Con le voci che circolano sulla potenziale partenza di Tammy Abraham e sulla forma incostante di Belotti, l’arrivo di Pavoletti potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase, più tattica, nell’approccio offensivo della Roma.