
In una sensazionale svolta degli eventi, l’Inter ha ufficialmente ingaggiato il maestro belga Dries Mertens dal Galatasaray S.K. con un’operazione da 25 milioni di euro, finalizzata in vista del calciomercato estivo del 2025. Il 38enne attaccante veterano ha scelto di lasciare i giganti turchi nonostante un’offerta di prolungamento del suo contratto, abbracciando invece una nuova sfida audace a San Siro sotto la guida di Simone Inzaghi.
Fonti vicine all’accordo confermano che l’operazione è stata approvata personalmente dall’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta, che vede Mertens come una figura chiave in un più ampio “progetto di costruzione dell’eredità” del club, che unisce una leadership esperta a talenti emergenti.
Fattori chiave alla base dell’accordo:
Il desiderio di Mertens di un ultimo capitolo europeo: Nonostante i suoi successi in Turchia, tra cui la vittoria del Galatasaray in Super Lig, Mertens era desideroso di tornare in un campionato europeo più competitivo prima di ritirarsi – e la Serie A, dove è già il miglior marcatore di sempre del Napoli, lo chiamava.
La visione tattica di Simone Inzaghi: Inzaghi vede Mertens come un’opzione versatile, sia come attaccante arretrato che come elemento creativo in una linea offensiva dinamica. La sua brillantezza tecnica, la sua visione di gioco e la capacità di sbloccare le difese avversarie saranno probabilmente cruciali nelle serrate partite nazionali ed europee.
Il sostegno strategico di Marotta: Marotta ha sostenuto l’accordo, citando la mentalità vincente di Mertens e l’influenza nello spogliatoio come risorse insostituibili. È una mossa pensata non solo per un impatto immediato, ma anche per guidare la prossima generazione di talenti offensivi dell’Inter.
Accordo di vendita del Galatasaray: Pur riluttante, il club turco ha riconosciuto il desiderio di Mertens di accettare un’ultima grande sfida. A solo un anno dalla scadenza del suo contratto, la cifra di 25 milioni di euro è stata ritenuta ragionevole da entrambe le parti: un addio rispettoso dopo due stagioni memorabili.
Nessun prolungamento in Turchia: nonostante un’offerta di rinnovo allettante e il forte sostegno dei tifosi, Mertens ha rifiutato di rinnovare a Istanbul. Il suo desiderio di competere ai massimi livelli, inclusa un’altra corsa in Champions League, si è rivelato decisivo.
Le prime parole di Mertens da interista:
“Questo è più di un semplice trasferimento: è un nuovo capitolo della mia storia. L’Inter è un club con storia, ambizione e visione. Non sono qui solo per giocare, ma per contribuire a costruire qualcosa di duraturo. Per me, questa è un’eredità”.
Quali sono i prossimi passi per l’Inter?
Mertens si unisce a un attacco nerazzurro già solido, e le fonti lasciano intendere che giocherà un ruolo creativo fluttuante dietro le punte, o come super-subentrato in grado di cambiare il ritmo. Con l’Inter che insegue il successo sia nazionale che europeo, il suo arrivo è una dichiarazione d’intenti.