
VERONA, ITALY - NOVEMBER 23: Giuseppe Marotta of FC Internazionale during the Serie A match between Verona and FC Internazionale at Stadio Marcantonio Bentegodi on November 23, 2024 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
In una sconvolgente svolta degli eventi, fonti vicine al club hanno confermato che l’Inter si sta preparando a esonerare l’allenatore Simone Inzaghi dopo un finale di stagione disastroso che ha sconvolto i tifosi nerazzurri.
Dopo aver ceduto il titolo di Serie A al Napoli nelle ultime settimane di campionato – un titolo che sembrava ormai in tasca a marzo – i tifosi dell’Inter speravano di salvare l’orgoglio e il trofeo in UEFA Champions League. Invece, si sono ritrovati a vivere una delle finali europee più imbarazzanti della storia del club.
Ieri sera a Monaco, l’Inter è stata spietatamente smantellata per 4-0 dal Paris Saint-Germain, con Kylian Mbappé e compagni che si scatenavano. Fin dal primo fischio, la squadra di Inzaghi è apparsa disorganizzata, demotivata e completamente surclassata. Quello che era stato annunciato come uno scontro tattico si è trasformato in un’opera di demolizione, scatenando reazioni furiose da parte di tifosi ed ex giocatori.
Cori di “Vergogna!” (“Vergogna!”) risuonava a San Siro stamattina, mentre centinaia di ultras si riunivano per protestare, chiedendo le dimissioni immediate di Inzaghi e radicali cambiamenti nel club.
Un membro di alto rango del consiglio di amministrazione dell’Inter, che ha parlato con Football Insider in condizione di anonimato, ha confermato:
“C’è crescente consenso sul fatto che Simone Inzaghi non possa continuare. Il crollo della Serie A è stato già abbastanza grave, ma quello che è successo nella finale di Champions League è stato una vergogna. L’immagine del club è danneggiata”.
Dietro le quinte, si vocifera che siano già iniziati i colloqui con potenziali sostituti, con Antonio Conte e Thiago Motta che si vocifera siano allo studio. Il presidente del club, Steven Zhang, dovrebbe convocare una riunione d’emergenza entro le prossime 48 ore.
Inzaghi, che ha guidato l’Inter alla vittoria di diverse coppe nazionali e alla finale di Champions League nel 2023, ora rischia un brutale licenziamento, non per mancanza di impegno, ma per non essere riuscito a ottenere risultati quando contava di più.
Per l’Inter, non si tratta solo di risultati. Riguarda l’identità, l’orgoglio e la paura di un’altra era buia, quella seguita all’uscita di scena di Mourinho con il triplete. Per Inzaghi, potrebbe essere la fine della strada per il Milan – una strada che si è conclusa non con un trionfo, ma con un fragoroso schianto udito in tutta Europa.