
L’SSC Napoli ha ufficialmente confermato il ritorno di Francesco Calzona come allenatore, in un’importante svolta manageriale che ha sconvolto tutta la Serie A.
La decisione di riportare Calzona in panchina arriva in un momento in cui si fanno sempre più insistenti le speculazioni sul ritorno di Antonio Conte, un tempo favorito per la guida dello Stadio Diego Armando Maradona, alla Juventus.
Il club ha annunciato l’arrivo di Calzona in un comunicato stampa nelle prime ore di lunedì mattina, affermando:
“L’SSC Napoli è lieta di annunciare il ritorno di Francesco Calzona come allenatore della prima squadra. Il suo impegno, la sua intelligenza tattica e il forte legame con il club lo hanno reso una scelta naturale per l’inizio di un nuovo capitolo della nostra storia”.
Un ritorno all’insegna della fiducia e della continuità
Francesco Calzona non è un estraneo al Napoli. Ex vice di Maurizio Sarri e poi di Luciano Spalletti durante la trionfale stagione 2022-23, che ha portato alla vittoria dello Scudetto, Calzona ha assunto la carica di allenatore ad interim all’inizio del 2024, dopo l’improvviso licenziamento di Rudi Garcia e il breve ritorno di Walter Mazzarri.
Sebbene il primo mandato di Calzona sia stato di breve durata, ha lasciato un’impronta indelebile. Ha contribuito a risollevare la situazione in un periodo caotico, guadagnandosi il rispetto dei giocatori e l’ammirazione dei tifosi del Napoli per il suo impegno a favore di un calcio attraente e competitivo nonostante le difficoltà strutturali.
Il rinnovo di Calzona è ampiamente visto come un passo avanti verso la stabilità e l’identità. Avendo già lavorato a stretto contatto con molti giocatori attuali, tra cui Stanislav Lobotka, Khvicha Kvaratskhelia e Giovanni Di Lorenzo, si prevede che possa dare il massimo già nel precampionato.
Conte punta a Torino — La Juventus chiama
Questa decisione arriva dopo che intense trattative tra il Napoli e Antonio Conte, a quanto pare, sono fallite a causa di disaccordi chiave relativi al controllo sui trasferimenti e alla visione a lungo termine. Fonti interne al club suggeriscono che Conte chiedesse ampia autonomia, una richiesta che non è piaciuta al presidente Aurelio De Laurentiis, noto per il suo approccio pragmatico.
Con i colloqui in stallo a Napoli, Conte ha spostato la sua attenzione sulla Juventus, la squadra con cui ha vinto tre scudetti da allenatore e dove è stato capitano durante la sua carriera da giocatore. Stamattina, diverse fonti autorevoli a Torino e Milano riferiscono che la Juventus è in trattative avanzate con Conte per sostituire l’attuale allenatore Thiago Motta, il cui rapporto con la dirigenza bianconera si è inasprito nonostante una stagione positiva.
Se confermata, questa segnerebbe il secondo periodo di Conte con la Vecchia Signora, aprendo le porte a una stagione 2025-26 da record che potrebbe vedere il Napoli di Calzona confrontarsi direttamente con la Juventus di Conte in una rinnovata rivalità Nord-Sud.
Il progetto tattico di Calzona: cosa aspettarsi
Francesco Calzona è noto per il suo pragmatismo tattico unito a una profonda dedizione ai principi offensivi. Fortemente influenzato dal periodo trascorso con Sarri, Calzona predilige un sistema 4-3-3 o 4-2-3-1 ad alta velocità, con enfasi sul controllo palla, sulle sovrapposizioni dei terzini e sulle rotazioni posizionali a centrocampo.
Durante la sua breve esperienza precedente, il Napoli ha mostrato sprazzi della sua brillantezza, soprattutto nelle transizioni e nel gioco sulle fasce. Con Calzona, si prevede che la squadra torni a un approccio più fluido e aggressivo, allontanandosi dai rigidi sistemi impiegati sotto Mazzarri e Garcia.
Priorità chiave della seconda esperienza di Calzona:
Reintegrare talenti rimasti fuori dalla squadra come Eljif Elmas e Matteo Politano.
Ridare fiducia alla difesa, che ha subito gol durante la stagione precedente.
Mantenere e costruire attorno a Kvaratskhelia e Victor Osimhen, sebbene il futuro di quest’ultimo rimanga incerto a causa dell’interesse della Premier League.
Ripristinare le ambizioni del Napoli in Champions League dopo la mancata qualificazione la scorsa stagione.
Tifosi divisi, ma fiduciosi
I tifosi del Napoli stanno reagendo con un misto di cauto ottimismo e aspettative moderate. Mentre alcuni lamentano l’occasione persa di ingaggiare un nome di alto profilo come Conte, altri hanno accolto con favore il ritorno di Calzona come un passo avanti verso la sostenibilità e l’identità del club.
Il gruppo ultras del Napoli Curva B ha scritto su X (ex Twitter):
“Volevamo passione e continuità, non un altro mercenario. Calzona conosce il Napoli. Sanguina blu. Bentornato, Mister”.
Tuttavia, rimane lo scetticismo tra coloro che temono che a Calzona manchi l’esperienza necessaria per affrontare un’intera stagione ai massimi livelli.
Cosa succederà? Francesco Calzona dovrebbe essere presentato ufficialmente mercoledì in una conferenza stampa, dove illustrerà la sua visione per la squadra e probabilmente commenterà la strategia di mercato estiva del club. I preparativi per la preparazione precampionato sono già in corso, con la squadra che dovrebbe riunirsi a Dimaro all’inizio di luglio.
Nel frattempo, il previsto passaggio di Antonio Conte alla Juventus potrebbe essere finalizzato entro la settimana, creando un’allettante trama secondaria per la prossima stagione.
Con Calzona di nuovo al timone e l’ombra di Conte che incombe su Torino, la Serie A 2025-26 si preannuncia come una delle stagioni più drammatiche degli ultimi anni. La scommessa del Napoli