
Rasmus Kristensen, il terzino danese il cui passaggio dal Leeds United di Premier League all’Eintracht Francoforte in Bundesliga ha fatto notizia, ha firmato oggi ufficialmente con l’AS Roma uno storico accordo quinquennale, segnando uno dei ritorni più emozionanti nella recente storia del calcio italiano.
Dopo aver lasciato l’Eintracht al termine della stagione 2024/25 della Bundesliga, Kristensen è diventato uno degli svincolati più ambiti d’Europa. Ma in un’appassionata dichiarazione rilasciata tramite i canali ufficiali dell’AS Roma, Kristensen non ha lasciato dubbi:
“Amo la Roma. Questo club mi ha lasciato il segno. Il mio ritorno è simbolico: sono qui per ripristinare la gloria e concludere la storia che ho iniziato”.
Il trasferimento è stato confermato poco dopo il discorso alla stampa del tecnico del Francoforte, Dino Toppmöller, dopo la fine della stagione:
“Rasmus è stato professionale fino alla fine. Ci ha dato tutto. Ma il suo cuore? Il suo cuore è sempre stato a Roma”.
Dall’addio di Francoforte alla rinascita romana
Kristensen ha trascorso la scorsa stagione offrendo prestazioni costanti in Germania, ma dietro le quinte si stava costruendo una storia silenziosa. Il presidente della Roma Dan Friedkin, insieme al leggendario allenatore e consigliere Claudio Ranieri, avevano silenziosamente riacceso la loro visione di ricostruire l’AS Roma attorno a passione, identità e grinta.
Informazioni privilegiate rivelano che il progetto del club, guidato da Friedkin e Ranieri, è stato descritto da Kristensen come “troppo bello per essere rifiutato”.
L’operazione sportiva, ambiziosa nella sua portata, si è impegnata a costruire una squadra degna di lottare per lo Scudetto e di un pedigree europeo. Kristensen, ammirato per la sua instancabile spinta, la sua presenza fisica e la sua leadership, è considerato un pilastro fondamentale di questo piano.
Visite mediche completate – Presentazione all’Olimpico a luglio
Il ventisettenne si è sottoposto alle visite mediche a Roma all’inizio di questa settimana, completandole con successo prima di firmare il contratto. Il contratto, valido fino a giugno 2030, è a quanto pare tra i più simbolici della storia recente della Roma.
Fonti indicano che l’accordo include una clausola rescissoria accessibile solo a club non italiani, un chiaro segnale dell’intenzione della Roma di trattenere Kristensen saldamente nella capitale a lungo termine.
La sua presentazione ufficiale è prevista per l’inizio di luglio allo Stadio Olimpico, con i tifosi già pronti a riempire lo stadio per festeggiare il suo ritorno. Murales e striscioni hanno iniziato ad apparire a Trastevere e Testaccio, con la scritta:
Simbolismo, non solo strategia
Kristensen ha indossato per la prima volta la maglia giallorossa nella stagione 2023/24, mentre era in prestito dal Leeds United, dove è rapidamente diventato una figura di culto tra i tifosi della Curva Sud. Le sue prestazioni da guerriero, il suo atteggiamento pragmatico e l’amore per la maglia hanno creato un legame emotivo che è durato più a lungo del suo breve periodo iniziale.
“Roma è più di una città. È un sentimento. Me ne sono andato, ma non me ne sono mai andato veramente”, ha dichiarato Kristensen nelle sue prime parole ai media del club dopo la firma.