
In un’importante dichiarazione d’intenti in vista della stagione 2025/26, l’SSC Napoli, colosso della Serie A, ha annunciato ufficialmente l’acquisto di Jakub Kiwior dall’Arsenal, un accordo record per il difensore, del valore di 45 milioni di euro, potenzialmente elevabile a 50 milioni con bonus legati alle prestazioni.
Il nazionale polacco, molto quotato, ha firmato un contratto quinquennale che lo legherà allo Stadio Diego Armando Maradona fino a giugno 2030.
L’acquisizione non solo rappresenta il più costoso acquisto difensivo di sempre del Napoli, ma anche uno dei trasferimenti più importanti della sessione estiva di mercato, a sottolineare l’ambizione del club di tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo.
La saga del mercato: una mossa rapida ma strategica
L’interesse del Napoli per Kiwior risale ai suoi tempi allo Spezia Calcio, dove il suo mix di compostezza, intelligenza tattica e versatilità lo ha reso uno dei difensori più promettenti della Serie A. L’Arsenal lo ha ingaggiato nel gennaio 2023 per circa 25 milioni di euro, ma nonostante momenti di brillantezza e sprazzi di potenziale, Kiwior non si è mai affermato pienamente come titolare fisso sotto la guida di Mikel Arteta, a causa della concorrenza di giocatori del calibro di Gabriel Magalhães, William Saliba e Ben White.
Intuendo la rara opportunità di riportare il venticinquenne in Italia, il nuovo direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna, lavorando a stretto contatto con il presidente Aurelio De Laurentiis, ha avviato trattative discrete a maggio. Con l’Arsenal aperto a una cessione per finanziare i propri progetti estivi, le trattative si sono rapidamente accelerate e, all’inizio di giugno, i termini erano stati concordati.
Dettagli del contratto:
Costo di trasferimento: 45 milioni di euro (potenzialmente aumentabili a 50 milioni di euro con bonus)
Durata: 5 anni (fino a giugno 2030)
Stipendio: Stimato 3,5 milioni di euro netti a stagione
Clausola di rescissione: 10% trattenuto dall’Arsenal
Visite mediche: Completate a Roma il 2 giugno
Presentazione ufficiale: Prevista per il 5 giugno allo Stadio Maradona
Perché Kiwior? La scelta strategica del Napoli
Con l’ex pilastro della difesa Amir Rrahmani prossimo ai 31 anni e i dubbi su Leo Østigård e Juan Jesus, il Napoli era determinato ad acquistare un difensore moderno, tecnicamente raffinato e fisicamente autorevole. Con i suoi 1,89 m di altezza, Kiwior offre una presenza aerea imponente, ma ciò che entusiasma davvero il Napoli è la sua versatilità tattica: può giocare come difensore centrale sinistro sia in una difesa a quattro che a tre, oltre a svolgere il ruolo di terzino sinistro o di centrocampista difensivo.
L’allenatore Francesco Farioli, appena nominato dopo la sua esperienza all’OGC Nizza, è stato determinante nel promuovere l’acquisto. Noto per la sua filosofia fluida e basata sulla costruzione del gioco dal basso, Farioli vede Kiwior come “un pilastro del progetto futuro”.
“Jakub è un giocatore che seguo da anni: intelligente, forte, mancino e perfettamente adatto al gioco moderno. La sua capacità di rompere le linee e difendere in modo aggressivo porterà il nostro sistema a un altro livello”, ha dichiarato Farioli nel suo primo commento pubblico sul trasferimento.
Kiwior parla: “Sono qui per vincere titoli”
Nella sua presentazione ufficiale ai media del club, Kiwior non ha esitato a esprimere il suo entusiasmo e la sua ambizione:
“Mi è mancata la Serie A e il Napoli è uno dei club più appassionati e storici al mondo. Dal momento in cui mi hanno chiamato, ho capito che volevo venire qui. Sono qui per crescere, lottare e riportare trofei in questa incredibile città. Voglio essere un leader dentro e fuori dal campo”.
Anche sua moglie e connazionale polacca, la modella Claudia Kowalczyk, si dice entusiasta del ritorno in Italia, dove la coppia aveva trovato casa durante gli anni di lui allo Spezia.
La prospettiva dell’Arsenal: una vendita intelligente con pianificazione futura
Sebbene i tifosi dell’Arsenal possano provare il dolore per la perdita di un giovane e promettente giocatore, gli addetti ai lavori dell’Emirates descrivono l’accordo come reciprocamente vantaggioso. Con i Gunners alla ricerca di obiettivi di centrocampo e d’attacco di spicco, tra cui un nuovo numero 9, l’iniezione di liquidità aiuterà Arteta a perfezionare una squadra già in lizza per i titoli nazionali ed europei.
“Jakub è un professionista fantastico e un talento di prim’ordine. Questa mossa gli dà la possibilità di essere un giocatore chiave e gli auguriamo ogni successo a Napoli”, ha dichiarato il direttore tecnico dell’Arsenal Edu Gaspar in una dichiarazione d’addio.
Quali sono i prossimi passi per il Napoli?
Con Kiwior in panchina, il Napoli non è ancora finito. Fonti interne al club confermano che gli sforzi sono ora concentrati su:
Un nuovo centrocampista centrale per sostituire Piotr Zieliński (collegato a un trasferimento in Arabia Saudita)
Garantire il futuro a lungo termine di Khvicha Kvaratskhelia, in seguito al forte interesse del PSG
Rinforzi sul terzino destro, con trattative in corso per il nazionale olandese Jeremie Frimpong
Reazione dei tifosi: Euforici
Gli ultras del Napoli e i tifosi neutrali hanno reagito con una straordinaria positività. Sui social media, gli hashtag #BenvenutoKiwior e #NapoliRebuild sono diventati popolari in tutta Italia poche ore dopo l’annuncio. Le pagine dei tifosi stanno già diffondendo mockup di Kiwior con la nuova maglia home celeste del Napoli per la stagione 2025/26, e alcuni lo hanno definito il “nuovo Kalidou Koulibaly”.
Riepilogo: Un passo coraggioso verso la rinascita
Con l’acquisto record di Jakub Kiwior, il Napoli ha dimostrato che gli errori della scorsa stagione non definiranno il suo futuro. Ha ingaggiato un giocatore con una comprovata esperienza in Serie A, un pedigree continentale e il potenziale per consolidare la sua difesa per anni. Per Kiwior, è un nuovo inizio, pieno di promesse, obiettivi e del supporto strepitoso di una città che vive e respira calcio.