
In un sorprendente colpo di scena nella saga estiva dei trasferimenti, l’AS Roma si è lanciata nella corsa per ingaggiare le stelle della Bundesliga Hugo Ekitike e Benjamin Šeško, lanciando un’audace offerta da 55 milioni di euro per battere i giganti della Premier League, il Liverpool, e aggiudicarsi l’ambita coppia.
Diverse fonti vicine alle trattative confermano che il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, sta guidando l’aggressiva mossa nel tentativo di ridisegnare l’identità offensiva del club sotto la guida del nuovo allenatore Vincenzo Italiano.
L’offerta della società di Serie A arriva nel bel mezzo di indiscrezioni secondo cui il Liverpool avrebbe raggiunto un accordo verbale con i rappresentanti di entrambi i giocatori, puntando a una doppia operazione del valore complessivo di 140 milioni di euro.
Ma l’improvviso ingresso della Roma ha aggiunto caos alla corsa.
Il doppio obiettivo: Ekitike e Šeško
Hugo Ekitike, 22 anni, si è rimesso in carreggiata con l’Eintracht Francoforte dopo una turbolenta esperienza al Paris Saint-Germain. La sua stagione da 15 gol in Bundesliga ha riacceso l’interesse dei migliori club europei, dimostrando la sua versatilità e il suo talento nella terza linea difensiva.
Benjamin Šeško, 21 anni, rimane uno dei prospetti più promettenti del continente dopo un anno di grande successo con il Lipsia. L’attaccante sloveno, alto 1,95 m, unisce potenza e precisione e ha segnato 19 gol in tutte le competizioni in questa stagione, attirando osservatori di Real Madrid, Arsenal e Liverpool.
Insieme, i due sono considerati una potenziale prima linea per il futuro: fisicamente imponente, tecnicamente dotato e ricco di potenziale inespresso.
La dichiarazione d’intenti della Roma
Alcune fonti suggeriscono che l’offerta di 55 milioni di euro della Roma sia solo il primo passo di un accordo più ampio che include bonus strutturati e bonus basati sulle prestazioni che potrebbero portare il totale a quasi 85 milioni di euro. Si ritiene inoltre che il club stia offrendo più minutaggio garantito, un fattore allettante per entrambi gli attaccanti in vista di Euro 2028 e Mondiali del 2026.
Informazioni interne affermano che la Roma abbia già fatto progressi con i rappresentanti dei giocatori, sfruttando i ritardi nelle offerte formali del Liverpool e sfruttando i contatti personali in Germania attraverso la rete di Ghisolfi.
Un dirigente chiave della Roma, parlando in forma anonima, ha lasciato intendere:
“Questa non è solo una mossa opportunistica “Spostamento: questa è una visione. Stiamo costruendo per i prossimi cinque anni e giocatori come Šeško ed Ekitike sono pilastri, non segnaposto”.
Liverpool colto di sorpresa
Il Liverpool, che aveva individuato entrambi i giocatori come successori di Darwin Núñez e Diogo Jota, sarebbe “sorpreso e irritato” dall’approccio aggressivo della Roma. Sebbene i Reds non avessero ancora finalizzato i termini personali, si ritiene che sia stato raggiunto un accordo tramite stretta di mano con gli intermediari che rappresentano entrambi gli attaccanti.
L’operazione della Roma ha ora costretto il Liverpool ad accelerare i colloqui e potenzialmente ad aumentare l’offerta.
Scontro in corso dentro e fuori dal campo
Se la Roma riuscisse a finalizzare l’accordo, segnerebbe uno dei doppi acquisti più ambiziosi nella storia moderna del club, un segnale che potrebbe indicare la sua intenzione di riconquistare il successo in Serie A e tornare nell’élite della Champions League.
Per il Liverpool, la pressione sta aumentando. Un piano estivo costruito attorno a Ekitike e Šeško potrebbe sgretolarsi proprio mentre il successore di Jürgen Klopp, Arne Slot, si prepara a imprimere la sua identità sulla squadra.
Le trattative sono in corso e nelle prossime 72 ore potrebbe rivelarsi decisivo.