
In quella che si preannuncia come una delle mosse più chiacchierate del calciomercato estivo, la Juventus ha compiuto un passo decisivo per garantire il futuro della propria linea difensiva, concordando un accordo personale con il giovane difensore del Parma, Giovanni Leoni, molto quotato.
Il difensore centrale diciottenne avrebbe firmato un contratto di sette anni, che lo legherebbe ai giganti torinesi fino a giugno 2032.
L’accordo, sebbene non ancora annunciato ufficialmente da entrambi i club, è stato confermato da diverse fonti attendibili vicine alla trattativa. L’accordo personale tra Leoni e la Juventus segna una tappa fondamentale in quello che si prevede sarà un trasferimento rapido e strategico, con solo l’accordo finale tra i due club ancora da definire.
Dentro l’accordo: Visione, Impegno e Fiducia
La durata del contratto – insolitamente lunga per gli standard moderni – è un chiaro segno della fiducia della Juventus nel potenziale di Leoni. I bianconeri considerano il nazionale italiano Under 19 un futuro pilastro della loro difesa e il progetto che gli è stato presentato includerebbe un piano di sviluppo attentamente strutturato.
Secondo fonti interne, l’accordo include:
Una struttura salariale gradualmente crescente in linea con le prestazioni e l’integrazione in prima squadra.
Diversi incentivi basati sulle prestazioni, tra cui presenze, porta inviolata e bonus nelle competizioni europee.
Una potenziale clausola rescissoria dopo il quarto anno di contratto, sebbene i dettagli rimangano riservati.
Si ritiene che il direttore sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli, abbia guidato personalmente le trattative, individuando Leoni all’inizio della stagione come un obiettivo chiave per la ricostruzione del settore giovanile della Juventus sotto la guida del nuovo allenatore Thiago Motta. Il diciottenne è stato attentamente osservato negli ultimi sei mesi, con i rappresentanti della Juventus presenti a diverse partite del Parma per monitorarne lo sviluppo.
Chi è Giovanni Leoni?
Leoni ha disputato una stagione di successo con il Parma nel 2024/25, affermandosi come uno dei prospetti difensivi più promettenti d’Italia. Noto per la sua compostezza con la palla, la sua abilità nel gioco aereo e la sua intelligenza tattica, il giovane difensore centrale si è distinto in Serie B con prestazioni mature ben oltre la sua età.
Alto 1,87 m, Leoni unisce forza fisica e abilità tecnica, ed è stato spesso paragonato a un giovane Alessandro Bastoni. Nonostante l’età, ha collezionato oltre 30 presenze con la maglia della prima squadra del Parma la scorsa stagione, contribuendo alla forte spinta del club verso la promozione.
Le sue prestazioni non sono passate inosservate. Milan, Atalanta e persino club stranieri come il Borussia Dortmund, a quanto pare, stavano monitorando la sua situazione. Ma la Juventus ha agito rapidamente e in modo convincente, offrendogli un ruolo a lungo termine e la possibilità di crescere con il sistema di gioco di Motta, che valorizza i difensori capaci di avviare il gioco dalla difesa.
La visione a lungo termine della Juventus in azione
L’accordo tra Juventus e Leoni non è un evento isolato, ma parte di una strategia a lungo termine più ampia per rivitalizzare la squadra con giovani talenti italiani di alto livello. Nelle ultime sessioni di mercato, il club si è concentrato sull’acquisizione e la crescita di giovani, e Leoni si unisce alle fila di altre stelle emergenti come Dean Huijsen, Kenan Yıldız e Fabio Miretti.
Con difensori anziani come Daniele Rugani e Alex Sandro in scadenza di contratto, il club torinese sta riorganizzando la sua difesa per il futuro. Leoni dovrebbe iniziare ad allenarsi con la prima squadra nella stagione 2025/26, anche se inizialmente potrebbe essere ruotato o ceduto in prestito per minuti costanti, a seconda delle esigenze della squadra e delle prestazioni pre-stagionali.
Le reazioni del ritiro di Leoni
Sebbene Leoni non abbia rilasciato dichiarazioni pubbliche, fonti vicine al suo entourage descrivono il difensore come “entusiasta, concentrato e onorato” dall’interesse della Juventus. “Vede questa come la piattaforma perfetta”, ha dichiarato una fonte vicina al giocatore a Sky Sport Italia. “La visione del club è in linea con i suoi obiettivi: crescere, competere ai massimi livelli e rappresentare l’Italia ai vertici”.
Trattativa in corso per il prezzo di trasferimento
Juventus e Parma sono ora impegnate in trattative per il prezzo di trasferimento e si dice che i colloqui stiano procedendo positivamente. Mentre il Parma sperava di trattenere Leoni per un altro anno, la proposta strutturata della Juventus, che include futuri bonus e clausole di cessione, è stata accolta con entusiasmo.
Si dice che il pacchetto complessivo previsto si aggiri tra i 10 e i 12 milioni di euro, inclusi bonus e clausole, il che lo rende un investimento significativo per un giocatore con una sola stagione da senior completa alle spalle.
Prossimi passi
Le visite mediche saranno probabilmente programmate nelle prossime settimane, in attesa dell’accordo definitivo tra i due club.
La Juventus dovrebbe presentare ufficialmente Leoni entro l’inizio di luglio, prima dell’inizio della preparazione precampionato.
I tifosi possono aspettarsi di vedere il giovane difensore competere per un ruolo nella prima squadra o potenzialmente andare in prestito a una squadra di Serie A o B per continuare il suo percorso di crescita.
Conclusioni
Acquistando Giovanni Leoni, la Juventus non sta solo ingaggiando un giocatore, ma si sta assicurando un futuro. A soli 18 anni porta con sé il peso di grandi aspettative, ma con il sostegno dei bianconeri e la giusta guida, Leoni potrebbe benissimo emergere come il prossimo grande nome della difesa italiana. Una cosa è certa: il progetto Juventus di Igor Tudor è giovane, ambizioso e sta già prendendo forma.
La Vecchia Signora si sta preparando per una nuova era, e Giovanni Leoni ne è il cuore.