In una delle mosse più chiacchierate del calciomercato estivo, l’Inter ha completato il sensazionale acquisto di Aymeric Laporte, ex difensore del Manchester City e della nazionale spagnola, dall’Al Nassr, club saudita. L’accordo, finalizzato dopo una rapida trattativa, prevede la firma di un contratto triennale con il pluridecorato difensore centrale, valido fino a giugno 2028.

L’arrivo di Laporte rappresenta un’importante dichiarazione da parte dell’Inter, determinata a riaffermare il proprio dominio sia in Serie A che in UEFA Champions League, sotto la guida dell’allenatore Cristian Chivu. Questo acquisto non solo rafforza la struttura difensiva del club, ma infonde anche nella squadra una preziosa esperienza e una mentalità vincente.
DA BILBAO A MANCHESTER, DA RIYADH A MILAN: IL VIAGGIO DI UN’ICONA DIFENSIVA MODERNA
Aymeric Laporte, ora trentenne, ha iniziato la sua carriera da senior all’Athletic Club Bilbao, dove ha debuttato in prima squadra da adolescente e si è rapidamente guadagnato la reputazione di uno dei difensori più raffinati e intelligenti della Liga. Difensore centrale mancino tecnicamente dotato e con una notevole capacità di passaggio, Laporte ha attirato l’attenzione dei migliori club europei.
Nel gennaio 2018, il Manchester City, gigante della Premier League, ha attivato la sua clausola rescissoria da 65 milioni di euro, rendendolo l’acquisto record del club. Nel corso di cinque stagioni e mezzo all’Etihad sotto la guida di Pep Guardiola, Laporte è diventato una figura indispensabile, contribuendo al dominio del calcio inglese da parte dei Citizens.
I suoi successi con il City includono:
5 titoli di Premier League (2018, 2019, 2021, 2022, 2023)
1 UEFA Champions League (2022/23)
2 FA Cup
4 Coppe del Brasile
1 Coppa del Mondo per Club FIFA
1 Supercoppa UEFA
La presenza di Laporte nel fluido sistema difensivo di Guardiola, in particolare il suo ruolo nella stagione 2022/23, che ha visto la vittoria del triplete, lo ha visto elogiato per la sua calma sotto pressione, i passaggi progressivi e il dominio nei duelli aerei.
Nell’agosto del 2023, Laporte si è unito all’Al Nassr, squadra della Saudi Pro League, riunendosi con diverse stelle europee. Sebbene la sua permanenza a Riyadh sia stata di breve durata, è rimasto brillante, costante e senza infortuni, fattori che lo hanno reso un obiettivo primario per i club alla ricerca di esperienza e qualità.
IL PIANO GENERALE DI CHIVU: PORRE LE BASI PER L’ASSALTO EUROPEO DELL’INTER
L’acquisto di Laporte è ampiamente attribuito all’ambizioso nuovo allenatore dell’Inter, Cristian Chivu, che ha personalmente richiesto lo spagnolo come pilastro della sua rivoluzione difensiva. Mentre l’Inter si prepara a una stagione intensa che coinvolge tre competizioni, si prevede che Laporte affianchi Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard in una formidabile difesa a tre.
Parlando del suo arrivo, Chivu ha dichiarato:
“Aymeric Laporte è un leader. È stato presente nei momenti più importanti, ha alzato i trofei più importanti e ha la mentalità di cui abbiamo bisogno. Non è solo un acquisto, è un punto di svolta. Contribuirà a far crescere l’intera squadra”.
La compostezza di Laporte con la palla, la consapevolezza della posizione e la precisione nei passaggi si adattano alla filosofia in continua evoluzione dell’Inter: un mix di struttura solida e costruzione fluida. Con Chivu concentrato anche sullo sviluppo dei giovani, la leadership di Laporte in allenamento e in partita sarà fondamentale per giocatori come Yann Bisseck e il successore a lungo termine di Francesco Acerbi.
LE PRIME PAROLE DI LAPORTE DA GIOCATORE DELL’INTER
Nella sua prima intervista da giocatore dell’Inter, Laporte ha dichiarato:
“Questo è un club enorme con una tifoseria incredibile e un progetto ambizioso. Ho giocato in molte partite importanti, ma ho sempre ammirato l’atmosfera di San Siro, e ora sarà casa mia. Sono qui per competere, vincere e dare tutto per la maglia”.
Laporte indosserà la maglia numero 14 e ha già iniziato un allenamento leggero presso il centro sportivo dell’Inter ad Appiano Gentile. È prevista la sua partecipazione alle prossime amichevoli pre-campionato del club negli Stati Uniti, nell’ambito del tour estivo mondiale dei nerazzurri.
COSA SIGNIFICA PER L’INTER
L’acquisizione di Laporte da parte dell’Inter segna un passaggio dalle soluzioni a breve termine a una ricostruzione strategica a lungo termine. Il difensore porta con sé:
✅ Esperienza ai massimi livelli in Champions League
✅ Equilibrio di punta con il piede sinistro per gli schemi tattici di Chivu
✅ Leadership nello spogliatoio
✅ Un successore degli ormai anziani Stefan de Vrij e Acerbi
✅ Flessibilità per giocare sia in una difesa a tre che a quattro
I dirigenti del club considerano Laporte non solo un giocatore, ma un “pilastro attorno al quale verrà costruita la prossima generazione della difesa dell’Inter”.
I TIFOSI FESTEGGIANO L’ANNUNCIO: #LAPORTE2025 DI TENDENZA
Pochi minuti dopo l’annuncio, i profili social dell’Inter si sono illuminati di messaggi celebrativi. Un video di presentazione cinematografico che mostra Laporte camminare tra i monumenti simbolo di Milano, dal Duomo a San Siro, indossando la nuova maglia dell’Inter 2025, si chiude con lo slogan:
“Eleganza. Esperienza. Eccellenza. Benvenuto, Laporte”.
I tifosi hanno inondato i commenti con reazioni come:
“È arrivato un campione!”
“Scudetto e Champions League in arrivo”
“L’Inter è di nuovo in corsa!”
VERDETTO FINALE: UN TRASFERIMENTO CHE POTREBBE DEFINIRE LA STAGIONE DELL’INTER
L’arrivo di Aymeric Laporte non è solo un altro acquisto, è un segnale d’intenti.
Con un allenatore affamato di successi, una squadra piena di talento e tifosi che sognano in grande, il palcoscenico è pronto per un nuovo entusiasmante capitolo.
Dalle luci scintillanti di Manchester al caldo di Riyadh fino al leggendario palcoscenico di Milano, Laporte è tornato a casa, nell’élite del calcio, e indossa la maglia nerazzurra.

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