RAPPORTO: “La Juventus non è il mio club ideale” Un giocatore del Chelsea ha rifiutato la possibilità di unirsi alla Juventus quest’estate

Da quando è cambiata la proprietà, il Chelsea si è concentrato sull’acquisto di giovani e sulla loro trasformazione in stelle.

Di conseguenza, negli ultimi anni, i Blues hanno ridotto le spese per gli acquisti e hanno assegnato stipendi elevati a giocatori esperti. E anche quando lo hanno fatto, spesso si è rivelato un errore.

Di quei pochi acquisti, solo uno è rimasto allo Stamford Bridge al momento. Stiamo parlando di Raheem Sterling. Per tutta l’estate, il Chelsea ha cercato di trovare una soluzione per il giocatore, ma i suoi sforzi sono stati vani. Ed eccolo qui, a offrire all’inglese uno stipendio lauto, che si dice si aggiri intorno alle 300.000 sterline a settimana, per allenarsi a Cobham. Enzo Maresca ha già chiarito che il giocatore non rientra nei suoi piani per il futuro.
Diversi club, tra cui Fulham, Crystal Palace e West Ham, avevano mostrato interesse per il giocatore. Ora, le indiscrezioni hanno confermato che Sterling ha rifiutato un trasferimento in altri due colossi europei, e i tifosi non saranno entusiasti di saperlo.

Secondo la BBC, il Chelsea ha portato sul tavolo il Bayer Leverkusen e la Juventus. Sebbene Sterling fosse interessato, il suo desiderio di rimanere vicino alla famiglia ha avuto la precedenza.
Raheem Sterling ha rinunciato all’opportunità di lasciare il Chelsea per il Bayer Leverkusen o la Juventus.

Il Chelsea ha acquistato Sterling dal Manchester City nel 2022 per una cifra stimata intorno ai 56,2 milioni di euro. Ma il suo periodo allo Stamford Bridge non ha mai soddisfatto le aspettative.

Sterling, che fino a poco tempo fa era considerato uno dei migliori giocatori della Premier League, ha perso la sua forma e con essa un posto nella squadra del Chelsea. Non si prevede che giocherà minuti in prima squadra a meno che non trovi una nuova destinazione.

L’ala inglese è stata ceduta in prestito all’Arsenal la scorsa stagione, ma non ha impressionato nemmeno lì. Di conseguenza, la squadra di Mikel Arteta ha deciso di non ingaggiare il giocatore a titolo definitivo.

In ogni caso, questo esempio non dovrebbe scoraggiare il Chelsea dal cercare ulteriormente giocatori esperti in futuro. Dovrebbe piuttosto servire da promemoria per riflettere due volte prima di elargire stipendi e commissioni di trasferimento elevati in futuri accordi.