Il calcio italiano è stato scosso da un drammatico sviluppo: l’AS Roma è stata accusata di 74 distinte violazioni delle norme della Federcalcio (FA) relative ad agenti e intermediari, in quello che potrebbe diventare uno dei casi disciplinari più importanti del calcio europeo degli ultimi anni.
L’indagine
Secondo fonti interne vicine all’inchiesta, le accuse derivano da un’indagine approfondita sulle attività di trasferimento della Roma tra il 2020 e il 2024. L’unità di conformità della FA avrebbe identificato numerosi casi in cui i giallorossi non hanno correttamente dichiarato i pagamenti agli agenti, hanno superato i limiti delle commissioni di intermediazione o hanno aggirato i requisiti di trasparenza stabiliti dalle leggi sulla governance del calcio.
I trasferimenti che coinvolgono sia acquisti di prestigio che giocatori della squadra sono sotto esame, con gli inquirenti che sostengono che la Roma abbia ripetutamente strutturato gli accordi in modo da nascondere le reali somme versate ad agenti o rappresentanti. Fonti suggeriscono che la FA sia particolarmente concentrata su complessi accordi multi-agente e sul coinvolgimento di terze parti, che l’organo di governo considera tentativi deliberati di manipolare o eludere le normative.
L’entità delle accuse
Le 74 accuse rappresentano uno dei più grandi casi di violazioni relative agli agenti mai presentati contro un club di Serie A. Per fare un paragone, la maggior parte dei club riconosciuti colpevoli di violazioni relative agli intermediari in passato ha dovuto affrontare dalle 5 alle 15 accuse. L’enorme portata del caso della Roma ha suscitato sconcerto in tutta Europa e ha acceso il dibattito su quanto radicato possa essere il problema nel calcio italiano.
Se dichiarata colpevole, la Roma potrebbe dover affrontare:
Multe multimilionarie
Severe restrizioni sui trasferimenti futuri (incluso il divieto di tesserare nuovi giocatori)
Decurtazione di punti in Serie A
Possibili sanzioni per le competizioni europee, se la UEFA interviene
La risposta della Roma
Il consiglio di amministrazione della Roma si è mosso rapidamente per limitare le conseguenze. Un portavoce del club ha rilasciato una dichiarazione preliminare, insistendo sul fatto che “il club ha sempre operato in conformità con le normative applicabili e contesterà con forza le accuse nella sede appropriata”.
A porte chiuse, tuttavia, si dice che ci sia profonda preoccupazione all’interno della gerarchia del club. Secondo quanto riferito, alcuni dirigenti temono che il caso possa far deragliare il progetto sportivo in corso della Roma, soprattutto perché il club ha cercato di rafforzare la propria base finanziaria mentre competeva per la Champions League.
Reazione di tifosi e media
Le accuse hanno suscitato scalpore tra i tifosi della Roma. I tifosi sui social media hanno espresso un misto di incredulità e frustrazione, preoccupati che qualsiasi punizione potesse compromettere i progressi compiuti nelle ultime stagioni. I tifosi rivali, in particolare quelli di Juventus, Inter e Lazio, hanno colto l’attimo, prendendo in giro la Roma online e prevedendo pesanti sanzioni.
Anche la stampa sportiva italiana si è scagliata sulla vicenda, con titoli che descrivono l’evento come un “terremoto giudiziario a Trigoria”, riferendosi al centro sportivo della Roma. Gli analisti sostengono che la Roma potrebbe trovarsi ad affrontare una crisi decisiva di portata simile ai recenti scandali extra-campo della Juventus.
Un precedente europeo?
Ciò che rende questo caso particolarmente significativo è il suo potenziale effetto a catena oltre i confini nazionali. FIFA e UEFA cercano da tempo di contrastare la crescente influenza degli agenti nel calcio, dove i compensi spesso superano le decine di milioni per un singolo trasferimento. Il caso della Roma, data la sua portata e visibilità, potrebbe diventare un punto di riferimento per un’applicazione più rigorosa delle leggi in tutta Europa, costringendo i club ad adottare una maggiore trasparenza nei loro rapporti.
Cosa succederà?
La commissione disciplinare della FA dovrebbe riunirsi nelle prossime settimane per esaminare formalmente le accuse. Gli esperti legali prevedono una lunga battaglia, con la Roma che probabilmente presenterà ricorso contro qualsiasi sentenza sfavorevole. Nel frattempo, l’incertezza incombe sulle prossime strategie di mercato del club, sui colloqui di sponsorizzazione e sulla ricerca della gloria nazionale ed europea.
Per ora, una cosa è certa: le 74 accuse alla Roma hanno innescato uno dei drammi extra-campo più esplosivi del calcio italiano, minacciando di rimodellare non solo il futuro del club, ma anche la governance più ampia di questo sport.
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